In occasione del terzo anniversario del sisma che ha profondamente ferito l'identità socio-culturale della città dell'Aquila, si inaugura a Teramo, grazie all'accoglimento del Sindaco Maurizio Brucchi, l'evento culturale che pone al centro del percorso espositivo l'Installazione contemporanea 'Dolor et Spes', opera di Donatella Giagnacovo.
Con il patrocinio dell'Arcidiocesi dell'Aquila, le riprese sono state effettuate nell'ottobre 2010 presso il cantiere della Chiesa Capoquarto di Santa Maria di Paganica nel centro storico cittadino, in un pomeriggio al tramonto che ancora oggi, come il richiamo di un'eco lontana, risuona nella memoria di chi scrive.
L'Installazione, di pregevole fattura, racconta del tentativo di tradurre il significato profondo del momento storico cui L'Aquila è chiamata a piegarsi sotto il peso di lunghi e laceranti abbandoni, ma forte nell'attesa di quell'alba che segnerà il ritorno alla vita di un tempo grazie all'opera di cosciente, condivisa e partecipata rinascita. Metafora prescelta le due Madonne quattrocentesche in bianco e nero, in uno scenario d'indiscusso valore simbolico e affettivo che, nel farsi luogo fisico della memoria, veicola il gesto aulico della ricostruzione culturale.
L'appuntamento è a Teramo, presso il Laboratorio per le Arti Contemporanee in Largo San Matteo, fino al 7 maggio dalle 16.00 alle 19.00.
Marco Volpe
Responsabile Ufficio Beni Culturali