
Nel pieno della XIII Settimana della Cultura, momento forte per l'intero anno, S.E.R. Mons. Giuseppe Molinari, Arcivescovo Metropolita dell'Aquila, ha ufficialmente aperto la seconda sessione del Corso seminariale 'Il terremoto del 6 aprile 2009 a L'Aquila: dalla diagnosi dei dissesti alla progettazione degli interventi sull'edilizia storica' lanciando il 'la' per una riflessione che accompagnerà i corsisti nell'arco di dieci settimane sui temi del restauro architettonico sull'edilizia monumentale danneggiata in conseguenza all'evento sismico che ha segnatamente ferito la città e il suo territorio, compromettendone la stabilità di quei caratteri identitari propri di una cultura plurisecolare stratificata nel corso di oltre 750 anni.
Nel riportare l'attenzione sulla necessità di un dialogo aperto tra tutti i soggetti preposti all'attuazione dei piani di ricostruzione, non ultimi gli operatori sociali e culturali, l'Arcivescovo ha sottolineato l'urgenza di predisporre un'azione condivisa, che sappia andare oltre i confini delle territorialità per guardare al raggiungimento di un obiettivo comune che coincide con L'Aquila, il suo popolo, la sua storia e la sua cultura.
Al tavolo delle Istituzioni l'Ufficio Beni Culturali dell'Arcidiocesi ha avuto il privilegio di ospitare l'arch. Luca Maggi Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell'Abruzzo, l'arch. Berardino Di Vincenzo in rappresentanza del Direttore Regionale per i Beni Culturali Fabrizio Magani e l'arch. Gaetano Fontana Direttore della Struttura Tecnica di Missione del Commissario per la Ricostruzione.
Ospite d'eccellenza S.S. Giovanni Paolo II al quale l'Ufficio ha dedicato un tributo intrattenendo i presenti con la lettura di alcuni passi della Lettera agli Artisti che il Santo Padre scrisse, dedicandola a tutti gli operatori dell'arte mondiale nelle diverse discipline, alle soglie del Giubileo dell'anno 2000. Abbiamo voluto ricordarlo così, a pochi giorni da quella data tanto attesa del 1 maggio, quando S.S. Benedetto XVI in Piazza San Pietro ne ufficializzerà la beatificazione.
Nel prosieguo delle prossime settimane, alternando lezioni ex cathedra e momenti di workshop in cantiere, il Corso entrerà nel vivo delle tematiche, a partire dalle fasi diagnostiche e conoscitive dei manufatti per giungere alla redazione compiuta del progetto di restauro passando per l'analisi dei materiali e gli interventi di consolidamento.
Per informazioni la Segreteria del Corso è a disposizione tutti i giorni dal lunedì al venerdì 9.00-13.00 contattando la dr.ssa Tatiana Gaborin (0862 332 351 beniculturalidiocesiaq@gmail.com).
Ufficio Beni Culturali