Questa Rivista nasce come espressione di una particolare sensibilità di cui l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “FIDES ET RATIO” di L’Aquila si è fatta carico. È il delicato e profondo rapporto che c’è tra fede e ragione. Di qui il titolo ‘Fede-L-mente’. In un mondo dominato da frammentazioni e contrapposizioni, la fede cristiana non si presenta come un’alternativa alla stessa possibilità umana, ma come suo compimento. Essa non vuole prendere il posto della ragione, ma vuole allargarla sino a renderla capace anche del pensiero di Dio. Cristo stesso ha dettato il metodo del cristianesimo, che è quello dell’Incarnazione. Egli non ha voluto togliere l’uomo dalla storia, ma è sceso nella sua storia riempiendola di sé. Analogamente, la fede non può essere vissuta o pensata fuori dalla storia e dall’umano, ma sempre in quell’ottica di incarnazione, di rapporto dialettico tra il soggetto e la stessa Verità, tra la sua ragione e il Logos stesso di Dio. Come ogni rapporto, esso è fatto di fatica. È la fatica di pensare secondo le altitudini della fede e di credere secondo le categorie della ragione. Una fede ragionevole e una ragione non raziocinante, ma in cammino fedele verso la Verità. La stessa libertà dell’uomo nasce dall’esperienza personale che egli fa con la Verità. «La verità vi farà liberi»: è così che Cristo ha indicato proprio nel cammino verso di essa, la via della liberazione personale e comunitaria dell’uomo. Di questo cammino squisitamente educativo, si fa carico la teologia. Essa nasce non come retorica ma come educazione, nel senso stretto della parola: e-ducere, cioè letteralmente ‘tirare fuori’. La sfida educativa della teologia ha la pretesa di non far scadere la fede cristiana in puro sentimento o superstizione, né, all’opposto, in semplice disquisizione astratta di idee. La ragione ci fa tenere spalancati gli occhi sulla storia e la fede ci aiuta a vedere il senso al di là della semplice constatazione del reale. Così facendo, l’esperienza diviene davvero esperienza di Verità e quindi di Libertà. Questa Rivista vuole contribuire a far sì che la teologia diventi sempre più alla portata di tutti, non secondo una logica di svendita delle idee, ma secondo una faticosa quanto efficace educazione alla Verità.

Indice

V Presentazione
7 La nostra speranza è speranza per gli altri
Roberto Rossi
43 La speranza secondo i commenti di San Tommaso d'Aquino alle lettere di San Paolo Apostolo
Wiesław Da˛browski
97 Il concetto di escatologiaveterotestamentaria, come espressione della speranza della comunità
Artur W. Sidor
119 Maria, donna della solidarietà e del servizio
Alberto Valentini
139 Il De duabus naturis di Gelasio di Roma nel suo contesto storico
Rocco Ronzani
177 Aeserniae in Samnitibus natus Ma fu Celestino V di Isernia?
Claudio Palumbo
207 Il Munus docendi Ecclesiae e il diritto dei fedeli di ricevere la parola di Dio
Bruno Lima

Scheda tecnica