Usted puede comprar Cialis o comprar Cialis generico online. Sin embargo, comprar cialis genérico online en España contrae algunos riesgos
LE MACERIE 'SALVANO' « In primo piano « Curia&Cultura
 

Eventi, incontri, dibattiti, pubblicazioni dell'ufficio beni culturali dell'Arcidiocesi dell'Aquila  

 

LE MACERIE 'SALVANO'

12 March 2011
San Massimo

In occasione dell'apertura ufficiale della Visita pastorale che S.E.R. Mons. Giuseppe Molinari, Arcivescovo Metropolita dell'Aquila, inaugurerà il 19 marzo p.v. presso la Basilica di Santa Maria di Collemaggio, verrà riconsegnata alla Curia aquilana l'urna contenente i resti mortali del Santo protomartire Vittorino di Amiterno.

Il reliquiario è stato tratto in salvo, miracolosamente integro, dai cumuli di macerie venutisi a formare in conseguenza ai crolli dell'ala meridionale del transetto della Cattedrale di San Massimo, e precisamente nell'area dell'altare di San Carlo Borromeo.

Autori del recupero i funzionari della Struttura del Vice Commissario delegato per la tutela dei Beni Culturali, impegnati nelle delicate fasi di selezione, catalogazione e messa in sicurezza del patrimonio storico-artistico coinvolto nel tragico evolversi dell'azione devastante che il sisma del 6 aprile 2009 ha fatto registrare nel territorio aquilano.

Le spoglie mortali del Santo, un femore ed il teschio, che la Storia dei Martiri della Chiesa inscrive tra le azioni repressive contro i cristiani del III secolo d.C., costituiscono l'unico oggetto 'sacro' integralmente conservato e miracolosamente uscito indenne dalle macerie dell'area in questione.

Non può dirsi altrettanto della tela che il Patini, negli ultimi anni del XIX secolo, dedicò a San Carlo Borromeo tra gli appestati per l'omonimo altare del transetto di San Massimo; del capolavoro sono stati recuperati i resti in attesa di predisporne un adeguato programma di conservazione.

Nel riabbracciare l'urna, l'Arcivescovo rivolgerà alla città dell'Aquila e al mondo intero il messaggio di una Speranza che torna a sorprenderci anche quando all'apparenza tutto sembra imprigionato sotto il peso dei crolli.

L'appuntamento resta fissato alle ore 18.30 sabato 19 marzo presso la Basilica di Santa Maria di Collemaggio.

 

Ufficio Beni Culturali

Archivio

Cerca in archivio